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venerdì 11 settembre 2009


Mi chiedo che cosa mi succede. Oggi ho saputo che sono riuscita ha fare quello che speravo tantissimo. Sono raggiunta anche questa volta là dove volevo. Si…..sono riuscita ha ricevere quel piacere che volevo avere dopo questa estate piena di studio e di lotta. Sono stata oggi felicissima, anche se potevo fare di più. C’è sempre posto per la perfezione. Ma…..nella mia vita c’è sempre un ma……qualcosa mi manca….Vorrei fare sesso????No….vorrei gridare per essere sentita dal tutto il mondo???? Oppure ballare sulla strada, no….meglio cantare????No……vorrei ballare e volare volare verso il cielo….Non posso fare questo. Mi rimane soltanto l’amore….Tutti parlano d’amore ma nessuno non sa’ che significa amare, poesia che contiene parole arcaiche, la canzone senza parole, la danza senza passi…perfezione. Chi può darmi la felicità???Quel piacere divino…..Vorrei toccare quello che non ho taccato mai, quella follia che ti rende pazza, quel sentimento che ti può portare dove non sei mai stato….Che cosa voglio???Che cosa mi farà vivere da vero??? E’…..quando proverò il vero e il proprio piacere…..

loterò


5 settembre 2009

Iubesc ceea ce e in jurul meu. Iubesc ceea ce cinta in jurul meu, iubesc ceea ce inseamna iubire. Sint trista sau sint obosita sau poate sint pierduta in timp in ceea ce eu numesc lume fara infinit, fara raspuns, plina de ginduri care incep si care nu stii cind se termina, nu stiu …… peste citeva zile am examene pentru care am luptat foarte mmult. Sigur mereu se poate face mai mult, mereu nu e deajuns ceea ce facem, ceea ce fac…Stiu un lucru…voi lupta voi lupta pina la sfarsi voi lunpta pina nu voi ajunge ezausta la sfarsit, voi lupta pentru orsice lucru asa…nu voi lasa ca sa pierd pe cel ce iubesc fiindca exista cineva nu voi permite sa pierd in ceea ce cred….voi sti ca am facut de tot ca sa repar si voi lupta la infinit voi lupta fiindca trebuie doar sa stii ce vreai si sa lupti, dar sa stii pentru ce lupti si prima de a ajunge sa sacrifici ceea ce inseamna putere energie si nu lacrimi, lacrimile sint nimic, sint doar niste slabiciuni care trec atunci cind iti dai seama ca pentru ceea ce lupti e mult mai important decit niste lacrimi sarate si fara folos….doar lupta …pina la epuizare pina la sfarsit, ia ceea ce crezi ca e mai bine pentru tine….dar nu fi egoist. Asa ca voi lupta pina la sfarsi, voi invata tot pina ce nu voi mai putea, pina voi sti ca am facut tot ce am putut tot ceea ce am avut in puteri….voi lupta.

sabato 5 settembre 2009

L'alchimia del desiderio Tejpal Tarun


"Non è l'amore il collante più forte tra due persone, ma il sesso": "L'alchimia del desiderio", romanzo erotico ambientato nell'India di oggi, inizia così. Per i due giovani protagonisti del libro già dal primo incontro il sesso si rivela il motore pulsante dell'amore. Lui è un aspirante scrittore che vuole raccontare l'India e le sue trasformazioni. Lei, Fizz, è una donna inquieta e anticonformista. Una forza cieca li ha spinti ad amarsi ossessivamente, a saziare un desiderio che sembra infinito. Fino al giorno in cui una scoperta fa vacillare la passione: fra le mura del loro rifugio d'amore trovano i diari intimi di Catherine, l'avventuriera americana che agli inizi del Novecento aveva costruito e abitato la casa ai piedi dell'Himalaya.
"Non è il sesso il collante più forte tra due persone, ma L'amore"...così finisce il libro...


"Ogni desiderio e ogni amore sono legittimi.Non devi desiderare per cento anni o amare per cento anni perchè questi siano veri.L'amore di un attimo passeggero,il desiderio di un istante,sono legittimi e veri quanto quelli di una vita".

Scritta dal di dentro la pelle di India, L'alchimia del desiderio è un romanzo molto diverso da qualsiasi altro, con una potenza e il peso del sentimento uno incontra quasi mai nella letteratura contemporanea. It celebrates the manic spirit of a country in a time of great change; and also offers in searing, lucid prose, a deeply sensual and moving meditation on the nature of desire, history, truth and art. Si celebra lo spirito maniacale di un paese in un momento di grandi cambiamenti, e offre anche in bruciante, prosa lucida, uno profondamente sensuale e meditazione in movimento sulla natura del desiderio, la storia, la verità e l'arte.


Quando due amanti denudano i loro corpi fanno sesso.
Quando due amanti denudano i loro spiriti assaporano l’infinito.

Tarun Tejpal, L’alchimia del desiderio (pag. 178)


Così inizia:
Non è l'amore il collante più forte tra due persone, ma il sesso.
Le leggi della fisica vi diranno che è più difficile separare due corpi uniti al centro che due collegati tra loro in qualch epunto vicino alla cima o al fondo.
Ero ancora pazzamente innamorato di lei quando l'ho lasciata, ma il desiderio si era spento, e tutti gi anni di interesse in comune, premure, scoperte e viaggi non potevano impedirmi di fuggire.
Forse ricordo male.
A voler essere precisi, non sono stato io ad andarmene, ma Fizz.
La verità è che, come sempre, lei faceva quello che volevo io, quello che avevo deciso per lei. E io facevo quello che facevo perchè ormai il mio corpo le si era rivoltato contro; e chiunque abbia scandagliato i recessi della mente e del corpo potrà dirvi che quest'ultimo, con i suoi molti, pressanti bisogni, è il vero motore della vita. La mente si limita a indicargli la strada, o a consolarlo con omelie altisonanti quando non c'è alcuna strada da seguire.
Le farneticazioni dei puritani e dei moralisti sono le urla angustiate di coloro i cui corpi non sono riusciti a trovare la strada per la beatitudine. Quando guardo i preti - indù, musulmani o cristiani - che inveiscono contro gli istinti, vedo uomini perduti, arrabbiati e frustrati. Incapaci di sperimentare le prove del corpo, di individuare la strada per il piacere supremo, si adoperano per confondere le idee agli altri. Incapaci di trovare la loro sinapsi sessuale, dichiarano guerra a tutti gli altri.
Anch'io credo che esistano i veri asceti, come esiste il rinoceronte con un corno solo, ma sono pochi e rari e facilmente riconoscibili. Per il resto di noi, il corpo è un tempio.
La verità è una divinità tangibile.
Se ne sente l'odore. La si può toccare, penetrare.
La mattina che mi svegliai senza avvertire il bisogno di scivolare dentro il suo corpo e inspirare il suo odore di muschio, mi resi conto di essere nei guai.



CIAO

Ciao...Sono felice chè hai letto questo blog.
Non dimenticare...sei libero a esprimerti, sei libero a vivere le tue parole, sei libero a scrivere quello chè senti e quello chè pensi davvero....perchè tu esisti.